Presepio

2015/12/02

Pensierino di Natale

di Angela Pellicciari

A Padova l’imam certifica che “il presepe non offende”. Ah! Allora possiamo stare tranquilli e tirare un sospiro di sollievo: abbiamo il lasciapassare, possiamo anche fare il presepe, tanto non offende!

Non siamo noi a scegliere, per carità. Noi seguiamo le indicazioni che ci vengono date e abbiamo capito che il presepe non offende e che, quindi, possiamo, se lo vogliamo, procedere.

Ma lo vogliamo? Non sarebbe meglio smetterla con queste sacre rappresentazioni e limitarci a celebrare –come fanno i più ragionevoli– le feste di inverno? Cosa vogliamo che sia un bambino in una mangiatoia?

Ieri sera Crozza a Di Martedì irrideva alla difesa del Natale che per decenni abbiamo celebrato con l’abete, albero del nord, e con babbo natale che scende dalla Lapponia.

Tranquilli: il presepe non offende. E’ già stato archiviato da tempo.

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